domenica 4 gennaio 2015

La nostra favola di Natale: BRUNDIBAR


“L’Associazione Movimento Promozione Umana” con la collaborazione del nucleo di Palermo “Coro e Orchestra Giovanile di Brancaccio” mette in scena Brundibar, opera per bambini in due atti su libretto di Adolf Hoffmeister e musiche di Hans Krasa: uno spettacolo realizzato dai bambini per i bambini con una compagnia formata da ragazzi di età compresa tra i 6 e i 13 anni. Sabato 3 gennaio 2015 alle ore 11.00 ed alle ore 18.00 a Palazzo delle Aquile si potrà assistere allo spettacolo realizzato in occasione delle iniziative natalizie promosse dal Comune di Palermo Attività culturali 2014 “Il Natale è...” (Area tematica: Natale è una fiaba) con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Palermo, la collaborazione del Conservatorio di musica V. Bellini di Palermo e gli artisti del volontariato “L'arte adotta un Bambino” . Il progetto “La nostra fiaba di Natale.... Brundibar” verrà presentato nella riduzione per pianoforte diretta dal maestro Fabio Ciulla e con la regia di Maria Paola Viano (maestra del coro Pia Tramontana e al pianoforte Emanuela Spina) che hanno già portato in scena lo spettacolo a Palermo il 4 giugno 2014 al Teatro Dante riscuotendo un grande successo. La produzione ha una valenza prettamente pedagogica: i piccoli cantanti e i coristi sono stati infatti scelti tra gli alunni di alcune scuole della città situate in quartieri periferici e disagiati: Brancaccio, Ciaculli, S.Maria di Gesù. Borgo Ulivia, Sperone, Arenella, Vergine Maria, S.Lorenzo, Calatafimi etc. Alla messa in scena hanno contribuito i bambini della Parrocchia San Nicolò all'Albergheria che frequentano il Laboratorio scenografico creato da Diana Giammarresi ed i Maestri di Volontariato artistico del progetto “L’Arte adotta un bambino” che per l'occasione celebra il 1° anno di attività con una breve presentazione del progetto. 

Genesi di Brundibar 
L'operina infantile, composta e strumentata da Hans Krasa (morto ad Auschwitz nel 1944), venne replicata 55 volte nel ghetto di Terezin (Cecoslovacchia). La sua importanza fu ben compresa dal comando del Lager che la scelse come prova dimostrativa della “bella vita nella città termale di Terezin” in occasione della visita di ispezione della Croce Rossa Internazionale il 23 giugno 1944. Goebbels aveva inoltre commissionato la realizzazione di un film intitolato “Der Fuhrer schenkt den Juden eine Stadt” (Il Fuhrer regala una città agli ebrei) sul “paradiso” di Terezin nel quale la rappresentazione di Brundibar giocò un ruolo importante. Quella frode della propaganda nazista servì purtroppo per lasciarci la triste memoria del martirio di quei bambini innocenti che intonano nel finale dell'opera il loro canto di vittoria. Finite le riprese tutti i membri dell’orchestra, i collaboratori, i bambini che vi avevano partecipato, vennero infatti deportati ad Auschwitz e morirono (tranne due sopravvissuti) nelle camere a gas. Lo spettacolo vuol strappare un sorriso nel mondo infantile e riflettere sull'importanza dell'arte, della cultura e dell'educazione in una situazione di per sé degradante come quella vissuta negli anni '40 dagli sfortunati bambini del Ghetto di Terezin. La forza dell'orientamento ai valori culturali non costituisce, infatti, soltanto un modo di conservazione della dignità e del rispetto di sé stessi e degli altri bensì una vera e propria base per sperare nel futuro. 

La trama di Brundibar 
Due bambini, Pepicek e Aninka, hanno bisogno di latte per la loro mamma malata ma non hanno soldi per comprarlo. Nel vedere il vecchio suonatore di organetto Brundibar, all'angolo della strada, i bambini iniziano a cantare imitandolo, ma disturbano i passanti e lo stesso Brundibar, che infine con l'aiuto di un poliziotto li scaccia via in malo modo. In loro soccorso, durante la notte, arrivano tre animali: un cane, un gatto e un passero, che promettono il loro aiuto e il mattino seguente si mettono a cantare un'incantevole ninna-nanna insieme ai bambini. La gente della strada si commuove e ricompensa i bambini con il sospirato denaro, ma Brundibar, approfittando di un loro momento di disattenzione, li deruba. Allora i bambini, insieme ai tre animali, rincorrono Brundibar e recuperano il denaro. L'opera si conclude con una canzone che celebra la vittoria sul cattivo suonatore di organetto.

Il cast di BRUNDIBAR di sabato 3 gennaio ore 11 e ore 18 (Palazzo delle Aquile):
Direttore: Fabio Ciulla
Regia: Maria Paola Viano
Maestra del coro: Pia Tramontana
Maestri collaboratori : Francesca Ferreri, Maria Castiglione, Riccardo Schirò, Sandra Contin, Simona Scrima
Aiuto regista: Andrea Di Paola
Laboratorio bambini Albergheria: Diana Giammaresi
Costumi: Sartoria Teatrale Francesca Pipi
Personaggi:
Brundibar Jamal Atijlali
Pepicek Giuseppe Ammoscato 

Aninka Ginevra Barbanera
Cane Martina Lo Bianco (ore 11)
Francesco Martorana (ore 18)
Gatto Eleonora Barbanera (ore 11)
Sofia Fragiglio (ore 18)
Passerotto Simona Cintura (ore 11)
Julia Bellavia (ore 18)
Poliziotto Alessio Leonardo Calabrò
Lattaio Giorgio Greco
Gelataio Sofia Battaglia (ore 11)
Giada Bertolo (ore 18)
Panettiere Asia D'Angelo (ore 11)
Giulia Taormina (ore 18)
Coro:
Denise Giuliano (Maestra), Giusy Opoku (Ballerina), Francesco Sciortino (Uomo d'affari), Francesca Teriaca, Alessia Lo Bianco, Marzia Calabrò (Mamma), Giulia Fragiglio Vittorio Riccardo Di Maria, Giulia Greco, Vincenzo Teriaca, Michelle Callipo, Cristian Ingrassia, Salvatore Marchese, Giorgia Randazzo, Salvatore Giorlando, Sara Guagliardo, Sofia Battaglia, Noemi Armanno, Giada Bertolo, Giulia Taormina, Elisa Curcio, Martina Barbarino (Dottore), Asia D'Angelo, Nilly Cavallaro.
provenienti dalle Scuole: I.C.Media Sileno-Arenella, S.M. Garibaldi, I.C. Sperone-Pertini, Istituto Santa Chiara, I.C. Ingrassia, I.C. Pestalozzi-Vittorino da Feltre-Cavour, I.C.Salgari, S.Media Statale Cesareo, I.C. Luigi Rizzo.Rampolla Arenella, D.D. Rosolino Pilo, D.D G.A.Colozza, D.D. Di Bartolo-Vergine Maria.

Si ringrazia per la collaborazione il Direttore del Conservatorio di musica di Palermo “ Vincenzo Bellini “ Prof. Daniele Ficola
Si ringrazia la disponibilità della Segreteria della Presidenza del Consiglio Comunale
Si ringraziano i Collaboratori e i Maestri del volontariato artistico “L'Arte adotta un bambino”:
Lilli Alù, Silvia Alù, Nino Basile, Marco Betta, Clara Capozza, Fabrizio Corona, Giuseppe Flaccomio, Diana Giammaresi, Giovanni Giuliano, Lina Lo Coco, Roberto Lo Coco, Daniele Malinverno, Bruna Parraro, Antonino Sottile, Antonio Sunseri, Marco Stassi, Antonella Taormina, Giampiero Tre Re, Fulvia Ricevuto, Giuseppe Rosignano.








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